Travel
La fine di un viaggio è l’inizio del prossimo
Concluso un viaggio è già ora di ripartire per il prossimo! Anzi, in realtà, un viaggiatore sa che il viaggio è terminato nel momento stesso in cui ha pensato e deciso la data.
Una nuova meta, una nuova traccia, che prima di disegnare su una mappa organizza nella mente. Il viaggiatore assapora i motivi e le ragioni per cui ripartire, che in realtà si riducono ad un unica motivazione: il viaggio è il miglior investimento che puoi fare per la tua vita! Una di quelle cose che nessuno ti può togliere. Viaggiare in bicicletta è, oltretutto, uno dei due, forse tre, modi migliori per viaggiare semplicemente perché la “lentezza” del pedalare consente la microesplorazione del mondo che è la vera ricchezza del viaggio: partire da A arrivare a B e fare esperienza di tutto quello che c’è nel mezzo. Come sempre, abbiamo percorso il Cammino Portoghese con questo spirito!
Raccontare di viaggi è sempre complicato, ogni volta si ha il sospetto che la gente si accontenti della lettura e non ne faccia una reale esperienza. Naturalmente si è smentiti dai sempre più numerosi ciclisti che caricano borse, tenda, sacco a pelo e ogni genere di stranezze sulle bici e seguono la loro ispirazione. Quello che possiamo fare senza cadere nella trappola della retorica, è scrivere qualche appunto sui viaggi in bicicletta, suggestionare, essere innesco per gli indecisi, farli montare in sella e partire.
Anche per noi comincerà presto una nuova avventura. Tutto è pronto, o quasi, per il prossimo viaggio! Ad Ottobre si riparte… destinazione Patagonia: 100 giorni alla fine del mondo, dal Brasile all’Argentina per poi risalire il Sud America lungo la Cordigliera delle Ande Cilene fino a alla capitale, Santiago del Cile.